Arrestata a Figline una donna di 29 anni. La ragazza, pluripregiudicata, era stata fermata nell'ottobre dello scorso anno dalla Polizia di Napoli per spaccio di stupefacenti. Pochi mesi più tardi, il 14 maggio, era finita in carcere per rapina ad un negozio Oviesse di Firenze. Agli arresti domiciliari, la figlinese si faceva autorizzare per essere curata al Sert, ma non per presentarsi alle udienze in Tribunale a Napoli per il primo processo. E' scattato così il controllo dei Carabinieri della Stazione di Figline dal quale è emerso, che la donna, in realtà, utilizzava le ore a sua disposizione non per le cure ma per andare a passeggio. Per questo è stata nuovamente arrestata. E sempre a Figline nella notte nuove scritte sono comparse sui muri di piazza Serristori. Questa volta i writers hanno disegnato con una vernice bianca accanto all'ingresso del "Gate House Pub" una falce e martello con le parole "Nervi tesi fasci appesi". I Carabinieri procedono per imbrattamento e deturpamento.

Fonte: tv1.it